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L’induzione alla tolleranza verso un alimento allergenico come possibile cura per il bambino allergico

L’induzione alla tolleranza verso un alimento allergenico come possibile cura per il bambino allergico: il caso dell’allergia alla noce.

Bando: Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Richieste fondi ordinari 2020.0492
Coordinatore: Giuffrida Maria Gabriella (ISPA CNR Torino)

L’attività di ricerca si propone di studiare il meccanismo molecolare alla base del processo di desensibilizzazione indotta con il vero alimento in soggetti allergici. L’allergia IgE mediata alla noce è molto diffusa anche in Italia ed attualmente in aumento anche per i nuovi stili di vita che la popolazione italiana sta acquisendo con un aumentato consumo della frutta a guscio.

Il progetto è condotto in collaborazione con Servizio di Allergologia, Dipartimento di Pediatria e Specialità Pediatriche dell’Ospedale Infantile Regina Margherita – Città della Salute e della Scienza di Torino, che seleziona i pazienti e conduce il processo di desensibilizzazione. La sperimentazione ha durata di 18 mesi con somministrazione dell’alimento in ambulatorio ogni 3 mesi per un totale di 7 tempi di intervento durante i quali sono anche raccolti i sieri dei bambini sottoposti a desensibilizzazione alla noce. Presso l’Unità di Ricerca ISPA di Torino i sieri di sangue dei bambini allergici alla noce sono utilizzati per identificare, mediante tecniche di western blotting e spettrometria di massa ad alta risoluzione, quali allergeni tendono a perdere il riconoscimento da parte delle IgE specifiche durante il processo di desensibilizzazione e quali allergeni vengono progressivamente maggiormente riconosciuti dalle IgG4 specifiche per la noce. Gli esperimenti verranno condotti sia su estratti proteici derivanti dal prodotto crudo che trattato termicamente (sbollentato o cotto a forno). Essendo la noce un frutto a guscio ricco in grassi verranno estratte sia le proteine idrosolubili che quelle liposolubili (oleosine) normalmente assenti negli estratti attualmente disponibili per il dosaggio delle IgE specifiche verso la noce eseguito presso il laboratorio ospedaliero.

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